DELITTO D'ONORE
In diritto, il delitto d'onore è un tipo di reato caratterizzato dalla motivazione soggettiva di chi lo commetta, volta a salvaguardare una particolare forma di onore, o comunque di reputazione, con particolare riferimento a taluni ambiti relazionali come ad esempio i rapporti sessuali, matrimoniali o comunque di famiglia.
La prima innovazione venne dalla Corte Costituzionale, la quale aveva sancito l'incostituzionalità dell'art. 559 c.p. che prevedeva la punizione del solo adulterio della moglie e non anche del marito (sentenze del 19 dicembre 1968 e del 3 dicembre 1969, ma in precedenza, nel 1961 si era già espressa in senso opposto).
La prima sentenza era seguita, almeno temporalmente, ad un disegno di legge (n.4849, presentato alla amera dei deputati il 6 febbraio 1968) dell'on. Reale, che proponeva l'abrogazione delle speciali previsioni sulle lesioni e sull'omicidio "a causa d'onore".